Associazionismo, sport, lavoro, turismo, commercio. La Pescara del futuro riparte da noi.
Leggi di più
Per votarmi basta fare una croce sul simbolo della lista PESCARA FUTURA e scrivere il mio cognome: D'ANGELO. È possibile esprimere anche una seconda preferenza, purché sia donna e della stessa lista. Così facendo, il vostro voto andrà automaticamente al candidato sindaco Carlo Masci.
Mi chiamo Simone D'Angelo, sono nato a Pescara ventinove anni fa, la città nella quale vivo da sempre e che amo in tutte le sue sfaccettature. Sono impiegato in uno studio di amministrazione e consulenza condominiale, mi occupo di assistenza e sviluppo progettuale per il mondo del terzo settore.
Ho iniziato a vivere nel mondo delle associazioni da quando di anni ne avevo quindici; mi sono sempre messo a disposizione della comunità attraverso lo sport, il sociale, iniziative ricreative ed attività culturali. Sono laureato in Economia Aziendale con una tesi dedicata all'associazionismo, argomento che nel corso degli anni è diventato il filo conduttore della mia vita. Infatti, credo fermamente che attraverso le associazioni è possibile costruire una società migliore: hanno il potere di mettere le persone sullo stesso livello, di far accendere la fiamma del fare, del migliorare le cose e di farlo INSIEME.
Nel corso degli anni ho partecipato attivamente all'organizzazione ed alla collaborazione di diverse iniziative sportive, culturali, ricreative e di rilevanza sociale; ho partecipato alla realizzazione di progetti finanziati dal Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro finalizzati all'inclusione sociale di persone diversamente abili, ho avuto il piacere di inaugurare molti sportelli antiviolenza in diversi comuni abruzzesi.
Ho deciso di candidarmi alle prossime elezioni comunali di Pescara perché ho voglia di impegnarmi ulteriormente per la mia città, perché credo fermamente che i settori in cui opero da diversi anni siano i tasselli di un modello vincente di società civile. Chi mi conosce sa quanta passione e quanta dedizione metto nel mio lavoro: è giunto il momento di fare INSIEME questo grande passo.
Mi piacerebbe ascoltare le vostre idee, i vostri pareri e le vostre proposte per progettare INSIEME la Pescara del futuro!
Simone D'Angelo
Presidente Regionale ENDAS Abruzzo
Motore della società, fulcro del movimento civico. L’obiettivo è incentivare il lavoro delle associazioni attraverso finanziamenti, bonus, affidamento di strutture comunali e sportelli info point.
Ottimizzazione degli spazi utilizzati dalle associazioni sportive attraverso un censimento mirato e finalizzato all’utilizzo intelligente delle risorse e delle strutture a disposizione. È importante che tutte le strutture a norma possano essere sfruttate per fare attività, anche attraverso collaborazioni con parrocchie ed enti privati che dispongono di spazi adibiti. Lo sport dev’essere accessibile a tutti, dev’essere sinonimo di attrazione, salute ed inclusione. È possibile reperire finanziamenti a tal fine attraverso bandi nazionali ed europei.
Reperire fondi attraverso la progettazione europea, con l’organizzazione di corsi gratuiti con esperti del settore. L’europrogettazione rappresenta una fonte di finanziamento importante, sfruttata con il contagocce nel nostro Paese. Tuttavia, esistono tante aziende capaci di “dar vita” ad una semplice idea, ad un progetto che, nel corso del tempo, porterà risorse e posti di lavoro.
In una città all’avanguardia non possono esistere quartieri di serie A e quartieri di serie B. La riqualificazione delle zone periferiche è necessaria affinché le stesse superino il gap acquisito con le zone centrali. Riqualificare non vuol dire soltanto agire nel settore urbanistico, ma anche attraverso il decentramento di iniziative mirate al coinvolgimento attivo dei residenti.
Inasprimento di controlli e sanzioni per parcheggiatori abusivi, mendicanti e ambulanti non autorizzati. La mia idea di sicurezza non riguarda solo ed esclusivamente l’incolumità fisica, ma anche il diritto di poter lavorare senza concorrenza sleale e riducendo al minimo atti vandalici e delinquenziali.
La balneabilità del nostro mare è fondamentale affinché gli operatori turistici della città possano svolgere al meglio il loro lavoro. Favorevole alla tassa di soggiorno, purché sia giustificata da servizi aggiuntivi per i turisti che scelgono Pescara. È necessaria una strategia turistica mirata affinché gli operatori di settore dispongano proposte valide e soddisfacenti. È necessaria la predisposizione di un app per smartphone dedita al censimento delle strutture ricettive della città al fine di agevolare la scelta di chi vorrà scegliere Pescara per le proprie vacanze.
Basta con i mille moduli da compilare per fare una domanda, per richiedere un’autorizzazione o per qualsivoglia motivo. Basta girare per uffici e chiedere la stessa cosa per il semplice motivo che i sistemi informatici non sono in rete ed aggiornati in tempo reale. L’utilizzo intelligente della tecnologia nella pubblica amministrazione deve diventare prassi.
Incentivare l’economia locale attraverso l’organizzazione capillare di attività culturali, musicali e ricreative in genere, attraverso il coinvolgimento di associazioni, enti, scuole e realtà locali. Eventi di qualità e di risonanza proiettano la città sulla stampa nazionale ed all’interno di un importante meccanismo turistico. Pescara deve essere un teatro di grandi eventi. L’idea di movida sicura e responsabile non deve andare in contrasto con il commercio cittadino: perseguire gli ideali civici senza scoraggiare il lavoro degli operatori commerciali e rafforzando la sicurezza nei punti strategici e più frequentati della città.
Incentivare l’uso dei trasporti pubblici attraverso il potenziamento e l’utilizzo di navette e biciclette. La gestione del verde pubblico deve essere affidata ad associazioni di quartiere, promotrici di azione civica e sensibili alla tutela del bene comune. Rafforzamento della raccolta differenziata ed incentivazione al riciclo ed al riuso attraverso campagne mirate nelle scuole ed attraverso dei bonus da corrispondere ai cittadini che applicano buone pratiche.
Il Comune non può adottare politiche sul lavoro, ma può creare i presupposti affinché i cittadini siano in grado di “crearselo” e/o cercarlo con la formazione appropriata. La formazione è importante anche per gli operatori commerciali affinché utilizzino corretti metodi di vendita e capiscano le giuste dinamiche per incrementare il proprio lavoro. La stessa è necessaria prima di intraprendere una nuova attività commerciale: strategie di marketing e redazione del business plan, ad esempio, vengono spesso sottovalutati dai nuovi imprenditori che decidono di “buttarsi” senza l’adeguata consapevolezza del mercato che li circonda. Acquisire in partenza le giuste strategie è un modo per evitare di perdere tempo e soldi. Alla base della mia idea, pertanto, c’è l’organizzazione di corsi professionali, il cui corpo docenti sia selezionato da cittadini disoccupati, competenti e qualificati.
La scuola deve essere intesa come un laboratorio che dovrà “costruire” i cittadini del domani. L’amministrazione comunale ha l’obbligo morale di incentivare corsi di prevenzione (primo soccorso), educazione civica ed ambientale, deve sensibilizzare gli studenti verso il patrimonio storico e culturale cittadino. Per saper vendere, è necessario conoscere ed amare il prodotto che si propone. Per proiettare Pescara nel mondo del turismo, è necessario che i cittadini stessi la amino e la conoscano a menadito; iniziare dalle scuole è uno step importante. Lo strumento scuola - lavoro dev’essere utilizzato per responsabilizzare i partecipanti, affinché si forniscano le giuste basi per entrare nel mondo del lavoro.
un cittadino con disabilità deve avere le stesse opportunità di un cittadino normodotato. È necessario, quanto più possibile, l’eliminazione di barriere architettoniche e l’incentivazione alla partecipazione ad attività ludiche, sportive e ricreative. Il mio sogno è quello di realizzare in città la prima palestra per persone con disabilità, con attrezzatura all’avanguardia ed istruttori preparati.
Qui trovi tutti i modi per metterti in contatto con me.
